L’Arcipelago Toscano è formato da un gruppo di sette isole maggiori, di cui la più grandeè l’isola d’ Elba, più alcune minori, secche e scogli situati tra lalaterraferma Toscana e la Corsica. L'arcipelago è bagnato da quattro mari: ilmar Ligure a nord dell'isola d'Elba, il canale di Piombino a est, il mar Tirrenoa sud e il canale di Corsica a ovest delle coste elbane.Le isole maggiori sono:isola d’Elbaisola del Giglioisola di Capraiaisola di Montecristoisola di Pianosaisola di Gorgonaisola di GiannutriLe isole minori sono:isola di Palmaiolaisola di CerboliFormiche di grossetoLe secche e gli scogli affioranti sono:Argentarola (Monte Argentario)Formica di BuranoIsola Rossa (Monte Argentario)Isolotto (Monte Argentario)Scoglio d’Affrica o Formica di MontecristoSecche della MeloriaSecche di VadaGli isolotti e gli scogli affioranti presso le isole sono:Formiche di Capraia (Isola di Capraia)Isola della Praiola o Peraiola (Isola di Capraia)Scoglione di Capraia (Isola di Capraia)Scoglio del Gatto (Isola di Capraia)Scoglio della Manza (Isola di Capraia)Scoglio dell’ Ogliera (Isola d’Elba)Formiche della Zanca (Isola d’Elba)Scoglietto di Portoferraio (Isola d’Elba)Isola dei Topi (Isola d’Elba)Isolotto dell’Ortano (Isola d’Elba)Isole Germini (Isola d’Elba)Scoglio Remaiolo (Isola d’Elba)Isola Corbella (Isola d’Elba)Scoglio della Triglia (Isola d’Elba)Isolotto della Scarpa (Isola di Pianosa)Isolotto della Scola (Isola di Pianosa)Le Scole (Isola del Giglio)Isola della Cappa (Isola deg Giglio)Scoglio del Corvo (Isola del Giglio)Faraglione dell’Isola del Giglio (Isola del Giglio)“ Tutte queste isole fanno parte del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano che abbraccia un tratto di mare esteso oltre 600 Km². L'isola più grande èl'Elba (223,5 Km²), la più piccola Gorgona (2,23 Km²). La più lontana dallacosta è Montecristo, distante 68 Km, mentre Capraia dista solo 34 Kmdall'Elba.La varietà dei paesaggi, nonostante le ridotte dimensioni delle isole, ènotevole: dall'articolata e complessa Isola d'Elba, al tavolato di Pianosa, alcono roccioso di Montecristo. Lungo le coste modellate dal mare falesie egrotte si alternano a spiaggette protette da selvaggi promontori, variopintefioriture ricoprono le rocce e torrioni a ricordare la millenaria presenzadell'uomo.Paesaggi e morfologia derivano dalla diversa origine geologica delle varieisole. Gorgona e Montecristo sono costituite interamente da graniti, Giglio ed Elba da graniti e rocce sedimentarie (calcari e marne), Giannutri e Pianosada calcari. Capraia da rocce magmatiche, sia intrusive che effusive.L'industria tradizionale, prima del boom del turismo, era quella mineraria che nel passato costituiva la maggiore risorsa economica delle isole.L'importanza delle attività minerarie sviluppatesi nel corso degli anni, siriflette sullo stato attuale della vegetazione. La necessità di ingentiquantitativi di carbone di legna, per la lavorazione del minerale e di legname da lavoro, per l'armamento delle miniere, ha provocato la scomparsa dellaforesta a leccio. La copertura vegetale caratteristica delle isole è quindi orarappresentata dalla macchia "alta" a erica e corbezzolo, con lentisco e mirto.Nelle zone più ventose si sviluppa la macchia "bassa" dove prevale il cistorosso e il cisto marino. Un bel bosco misto a carpino nero, ontano nero ecastagno, con esemplari relitti di tasso ricopre pendici del monte Capanne,nell'Isolad'Elba. Particolare importanza hanno gli endemismi, limitati adalcune isole, come la viola e il fiordaliso dell'Elba, come la linaria di Capraia.Gli uccelli costituiscono la componente faunistica maggiormente rilevantecon il gabbiano reale (600 coppie nidificanti), il gabbiano corso (circa 200coppie), il marangone dal ciuffo (30 coppie), la berta maggiore e minore, ilcorvo imperiale, il falco pellegrino, il passero solitario, il piccione selvatico. A questi si aggiunge un abbondantissimo flusso si specie migratrici.Il mare circostante le isole ospita tutte le specie caratteristiche del Tirreno,come vaste praterie a posidonia, gorgonie, anemoni marini, coralli, stellemarine. Sono presenti diverse specie di delfini, la cernia bruna e il raropesce luna. Più raramente vengono segnalati il capodoglio e la balenotteracomune. Estremamente sporadici sono gli avvistamenti di foca monaca.Testi a cura dell'Azienda Promozione Turistica dell'Arcipelago Toscano”Informazioni utiliParco nazionale dell'Arcipelago ToscanoPortoferraio - Località EnfolaTel.0565.919411 - Fax 0565.913350 - sito internet: www.islepark.it
LIVORNO E DINTORNILivorno, la sua provincia e la costa toscana offrono agliappassionati di mare e non molteplici zone di interesseracchiuse, formalmente, nella denominazione di“Arcipelago toscano”.